Lo Stato ripaga la tua generosità:  tutte le donazioni al Centro Antiviolenza Casa Delle Donne CaD-Brescia godono di benefici fiscali.

Siccome siamo un’organizzazione di volontariato ODV, il privato o l’impresa che effettuano una donazione possono decidere liberamente il trattamento fiscale di cui beneficiare. A seconda della normativa applicata alla donazione, le agevolazioni previste sono infatti differenti.

Le norme che regolano le agevolazioni fiscali sono 2:

  • l’art. 14 della legge 80/2005, in base al quale ogni donazione, a determinate condizioni, è DEDUCIBILE DAL REDDITO COMPLESSIVO (sia per le persone fisiche che per i soggetti Ires).
  • il D.L. 4.12.97 n. 460, art. 13 il quale dice che, in alternativa alla precedente modalità, ogni donazione a favore delle ODV è DETRAIBILE dall’imposta (per le persone fisiche) o DEDUCIBILE DAL REDDITO D’IMPRESA.

Cosa vuol dire?

Si parla di deducibilità quando si va a dedurre la spesa direttamente dal reddito e si calcola l’imposta su quanto rimane (es: ho un reddito di 1.000 e faccio una donazione di 100, calcolo le imposte su 900).

Si parla invece di detraibilità quando si ottiene uno sconto d’imposta proporzionale alla spesa sostenuta. Tale sconto si detrae dall’imposta lorda e fino a concorrenza di questa. La differenza è chiamata “imposta netta” (es. ho un reddito di 1.000 sul quale l’imposta lorda è 300 e faccio una donazione pari a 100 che mi da diritto ad una detrazione d’imposta pari al 24% dell’onere stesso, cioè 24. L’imposta netta sarà perciò 276 [300-24]).

Sei una persona fisica?

Allora hai due possibilità in base alla normativa applicata alle donazioni effettuate a favore delle ONLUS:

Dedurre dal tuo reddito le donazioni in denaro per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato e, comunque, nella misura massima di 70.000,00 euro annui (Decreto Legge 35/05 convertito in Legge n. 80 del 14/05/2005).

Detrarre dall’imposta lorda il 24% dell’importo donato (26% dal 2014), fino ad un massimo di 2.065,83 euro (art.15, comma 1 lettera i-bis del D.P.R. 917/86)

Sei un’impresa?

Allora puoi:

Dedurre dal reddito le donazioni, in denaro o in beni di altra natura, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000,00 euro annui (art. 14, comma 1 del D. L. 35/05 convertito in legge n. 80 del 14/05/2005).

Dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore a 2065,83 euro o al 2% del reddito d’impresa dichiarato (art.100, comma 2 lettera h del D.P.R. 917/86)

Se non sai qual è la soluzione più adatta a te, rivolgiti al tuo consulente di fiducia.

 

Importante: le donazioni per essere riconosciute fiscalmente devono essere effettuate mediante:

  • bonifico bancario;
  • conto corrente postale;
  • carte di credito o prepagate;
  • bancomat;
  • o con altri sistemi di pagamento idonei a consentire all’Amministrazione finanziaria lo svolgimento di efficaci controlli.

Consigliamo di indicare nei versamenti (oltre al nome e cognome) il luogo, la data di nascita e il codice fiscale, più i nostri dati fiscali.

Non dimenticare mai di conservare:

  • la ricevuta di versamento, nel caso di donazione con bollettino postale;
  • l’estratto conto della carta di credito, per donazioni con carta di credito o carta prepagata;
  • l’estratto conto del proprio conto corrente (bancario o postale), in caso di bonifico o assegno bancario/circolare.

Le agevolazioni fiscali non sono cumulabili tra di loro. Le donazioni in contante non rientrano in alcuna agevolazione. Se necessiti della ricevuta, contattaci.

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