Con profonda gratitudine condividiamo le parole di Alessandro Bodei, in presentazione della sua prossima mostra personale.

Dopo più di due anni di ricerca e di lavoro, posso finalmente annunciare la mia prossima personale. Si chiama Grande come la terra (dal verso di una bellissima poesia di Alda Merini), e vuole essere un faro acceso sulla piaga della violenza contro le donne, per stimolare una riflessione. Mi ha coadiuvato nell’organizzazione l’amico di una vita Massimiliano Pasini, amministratore delegato di Fleming Tecna, che mette a disposizione anche gli spazi per l’evento inaugurale e per l’esposizione.

Con orgoglio abbiamo ottenuto il patrocinio di Confindustria, che non ha bisogno di presentazioni, e di Casa delle donne, un’associazione che dagli anni ottanta si occupa delle problematiche relative al problema della violenza contro le donne sul nostro territorio.

Elisa Albano, mia compagna di classe ai tempi del liceo ed ora docente di arte, ha curato l’analisi critica delle opere (sia in catalogo, sia nella presentazione che faremo il 13 Ottobre). I titolari della tipografia Euroteam di Nuvolera (miei datori di lavoro) hanno gentilmente contribuito sovvenzionando il catalogo della mostra, realizzato da mio fratello Francesco Bodei con il prezioso contributo di Orietta Cavaleri e Sergio Luterotti, miei colleghi di lavoro.

Durante la presentazione ci emozioneranno con la loro musica due ragazze che compongono il gruppo musicale ql2 (Giulia Lama alla voce ed Elisabetta Pansi alla chitarra).

Non mi resta che attendere la Vostra gradita presenza in una giornata che sogno da due anni.

“Soltanto chi è abbastanza folle da pensare di poter cambiare il mondo, lo cambia davvero”.

Vostro, Alessandro Bodei